Per una make up artist professionista -ma anche a casa nostra- avere una postazione ben attrezzata non basta, è importante avere le luci adatte affinché il trucco venga eseguito in maniera corretta. Ma come scegliere le luci giuste per la postazione make up?
La luce ideale per truccarsi è quella del giorno, possibilmente non diretta ma diffusa. Purtroppo però non sempre abbiamo la possibilità di avere uno spazio ben illuminato in tal senso, è quindi meglio optare per uno specchio con luci professionali.
L’ideale sarebbe trovare una luce che illumini bene tutto il volto da più angolazioni, affinché non si creino ombre sul collo o altri punti del viso; deve essere intensa ma senza abbagliare o riscaldare: non deve infatti infastidire chi vi è di fronte, e non essere troppo dura per evitare come dicevamo sopra che si creino dei coni d’ombra. Inoltre la sua composizione in termini di calore e intensità deve essere tale da non alterare i colori del viso, di modo che si possa scegliere la giusta tonalità di fondotinta, ombretto ecc. Meglio quindi se è regolabile.
Come va posizionata? Come dicevamo, non devono crearsi ombre, quindi non può essere solo dall’alto o solo laterale, sarà meglio posizionarne varie, possibilmente ai due lati del viso e una frontale. Evitiamo quelle da sopra e da sotto che creerebbero degli antiestetici coni d’ombra che non permetterebbero una corretta realizzazione del make up. Anche la distanza è importante: troppo vicino tenderà a creare inevitabilmente ombre e ad evidenziare tratti del viso che magari non sono così esposti, troppo lontana non sortirà il giusto effetto. La distanza di un gomito semi-teso è l’ideale.
Quali tipologie? Meglio evitare i neon perchè essendo lunghi non creano la giusta distribuzione della luce, no anche alle comuni lampadine che col tempo cambiano d’intensità in maniera differente l’una dall’altra creando dei punti più illuminati di altri.
Calda o fredda? La luce perfetta è un giusto mix, troppo fredda accentua i difetti e rende il viso duro, troppo calda tenderà a far scomparire le sfumature ed alterare i colori
C’è da dire inoltre che anche la destinazione del make up rende necessario un controllo finale. Infatti un make up da giorno andrebbe poi ricontrollato fuori il balcone o vicino una finestra, mentre un make up da sera andrebbe ricontrollato con luci artificiali. Questo perchè il nostro occhio percepisce diversamente i colori di giorno e di sera. Esso è infatti composto dai bastoncelli, responsabili della visione notturna o in situazioni di carenza di luce, che non sono in grado di distinguere i colori, quindi bisogna ricontrollare i giochi di luci ed ombre affinchè siano visibili; e da tre coni,differenziati rispetto alla banda di sensibilità (blu, verde e rosso), responsabili della visione diurna, essi hanno una sensibilità più bassa dei bastoncelli, ma selettiva rispetto alle lunghezze d’onda della luce, quindi i contrasti devono essere più soft e i colori meno marcati.
In definitiva quindi una make up artist deve necessariamente possedere una postazione con luci professionali, gi specchi di Cantoni sono degli ottimi esemplari di alta tecnologia: fanno uso del sistema esclusivo I-Light che permette di avere luci regolabili in intensità e calore, posizionate alla giusta distanza, sia da appendere al muro, che da tavolo, che trasportabili, insomma non ci sono scuse!
Per le appassionate invece che vogliono avere la luce giusta anche a casa, esistono gli specchi luminosi da parete e da tavolo che se posizionati alla giusta distanza dal volto permettono una buona riuscita del make up, anche se la luce diffusa di una finestra sarà sempre l’ideale, ma di sera, sono un buon surrogato.
Ricordate infine che anche delle pareti o tende colorate possono alterare la luce, sarebbe meglio truccarsi quindi in una stanza dalle pareti neutre, che non alterano il rifrangersi della luce ( a volte anche lo stesso colore della maglietta può infastidire). Ricordate poi di non avere altre luci nella stanza accese, perchè potrebbero alterare quelle della postazione.
Silvia Ricasoli dice
Per quanto riguarda, invece, lo specchio? Quanto dovrebbe ingrandire per una come me che non ci vede niente senza occhiali? 20x potrebbe essere troppo?