Il trucco così come gli alimenti viene prodotto secondo una serie di regolamentazioni e processi e ovviamente ha una data di scadenza. Vediamo quindi come conservare i prodotti make up secondo regole di igiene comuni e più particolareggiate e facendo attenzione alle date di scadenza.
Per ogni make-up-artist professionista, ma anche per chi usa comunemente il trucco, spesso non è semplice risalire alla data di scadenza del prodotto. Questo succede perché non viene indicata una data vera e propria, con giorno/mese/anno in cui dovremmo buttare il nostro cosmetico, ma la durata del prodotto in mesi dall’apertura. E’ necessario quindi ricordare quando il prodotto è stato usato la prima volta e non prolungare l’utilizzo oltre la data di scadenza.
Tutto questo per una crema, un siero, un detergente, è facile perché difficilmente ne utilizziamo più d’uno contemporaneamente, mentre per il make up è possibile ad esempio aprire più fard, più matite, più rossetti contemporaneamente. Come ci si comporta in questi casi?
I più pignoli potrebbero tenere annotato su un taccuino il giorno in cui è stato utilizzato un prodotto per la prima volta, ma è impensabile che tutti facciano così, soprattutto per una make up artist o per le appassionate che di make up ne hanno tantissimo.
Cantoni, sulla base di un’analisi effettuata su specifici prodotti cosmetici dei più famosi brand, ci è venuta in aiuto e riporta sulla tabella in basso i tempi di scadenza o deterioramento delle tipologie di cosmetici e accessori più utilizzati.
Basterà quindi conservare lo scontrino o segnare sotto il prodotto con un pennarello indelebile la data di apertura per cambiare il prodotto in tempo. Altri indizi segnalatori che il prodotto è scaduto, qualora non ricordassimo la data di apertura, sono l’odore, il colore e la consistenza.
E’ opportuno quindi controllare sempre queste variabili prima dell’utilizzo, per evitare spiacevoli conseguenze.
Ma come fare per conservare i prodotti make up nel modo adeguato? Succede spesso che un prodotto si deteriori prima del tempo a causa di una scarsa igiene o di una scorretta conservazione.
E’ importante ricordare che i cosmetici che vengono sottoposti a continui sbalzi di temperatura o all’umidità possono variare nella formula o peggio riempirsi di germi e batteri e quindi non essere più utilizzabili. Pensate d’estate ai rossetti che si sciolgono, ai fondotinta che si separano nella formula. Per ovviare a questi problemi, bisognerebbe conservare i prodotti in un luogo fresco e asciutto, lontano da fonti di calore e finestre.
Per i make up artist vengono in aiuto i trolley contenenti box termici, utilissimi quando si trucca fuori casa, all’aperto o per trasportare i prodotti durante le stagioni calde.
Non dimentichiamo però l’igiene. Per evitare contaminazioni è bene non lasciare i prodotti make up aperti troppo a lungo e maneggiarli con mani asciutte e pulite. Meglio prelevare con una spatolina il prodotto dallo stick, poggiarlo su una palette e poi applicarlo sul viso, per evitare che lo stick venga a contatto diretto con la pelle; ugualmente per le polveri, meglio che il pennello prelevi -ad esempio- la cipria da un po’ di polvere grattata e depositata sulla palette, che dalla cialda stessa, onde evitare che il sebo si depositi sulla cialda creando una patina sul prodotto che lo renderà in parte inutilizzabile.
Infine, è sempre meglio utilizzare spugnette monouso e i pennelli per il make-up devono essere disinfettati dopo ogni utilizzo e lavati almeno una volta a settimana con acqua e sapone.
In conclusione, che siate o meno make up artist, igiene e date di scadenza dei cosmetici sono un fattore che non va sottovalutato. Ne va della vostra sicurezza, di quella dei clienti e della vostra immagine.
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