Bentornate a tutte le lettrici che ci seguono con tanto affetto!
In questa nuova puntata del mio “viaggio” lungo la strada per diventare truccatrice, vorrei raccontarvi quanto ci è stato spiegato dall’insegnante, GLORIA CORTIGIANI relativamente alla correzione degli zigomi.
Come naso, fronte e mento, anche lo zigomo può essere ritoccato ma solo con leggeri tocchi di colore e conferendo effetti di chiaro-scuro e MAI linee nette e ben definite.
La regola generale è: si scurisce per correggere un lineamento troppo sporgente, e si schiarisce per aumentare il volume di un punto piatto.
Così come le correzioni in polvere sono più rapide ma più difficili da correggere in caso di errori, altrettanto le correzioni in crema risulteranno più complesse da eseguire, ma più facili da correggere laddove non si fosse pienamente soddisfatti del risultato raggiunto.
Lo zigomo può essere piatto o prominente.
- ZIGOMO PIATTO: si applica una tonalità chiara sull’osso per farlo sporgere, da stendere dopo avere creato anche con il fondotinta un punto più chiaro rispetto al resto del viso. Oppure, in sostituzione del blush, si potrà adoperare un illuminante in crema da sfumare servendosi dei polpastrelli.
- ZIGOMO PROMINENTE: si corregge servendosi di una tonalità più scura sull’osso. Bisogna tuttavia prestare particolare attenzione a non scurire eccessivamente la prominenza ossea, altrimenti il risultato sarà quello di avere cancellato completamente il volume di quell’area, che creerà un viso senza “consistenza”.
Per scrivere l’articolo di fondamentale importanza sono state le dispense del corso di trucco, il libro di Stefano Anselmlo “Diventare esperti di trucco” e la lettura del libro di ROSSANO DE CESARIS, “Il trucco in 4e4’otto“.
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