Ok! È arrivato il momento dei saluti …… ma solo temporaneamente! Per il mese di maggio farete a meno dei miei articoli, ma non dei tutorial; la mia assenza, è presto spiegata: sono incinta e sono quasi alla fine del mio percorso; per ciò, soprattutto per una questione di correttezza, nei confronti del bellissimo, puntualissimo e precisissimo lavoro portato avanti dal portale, ho preferito non caricarmi di troppi impegni, ma rispettarne pochi e ben fatti.
Ho pensato che non ci fosse modo più bello, e significativo, per dirvi “hasta luego!” (arrivederci), che lasciarvi qualche riflessione maturata in questi mesi.
Chi mi segue sul canale, ha avuto una bella sorpresa quando ho annunciato la mia ormai inoltrata gravidanza, c’è stato tanto entusiasmo e un’infinita comprensione per la mia scelta di non rivelare subito il “mio segreto”.
Il mio percorso non è stato facile, ma di sicuro ha dei punti in comune con molte donne: a 34 anni, dopo un anno e mezzo di matrimonio, cercare di avere un figlio, che non arriva, e cominciare a caricarsi di ansie della serie “oddio! Non avrò mai un bambino”, “forse è colpa mia”, “forse mi sono decisa troppo tardi”, ecc. Poi c’è la corsa, a tutti i costi, per raggiungere l’obiettivo, lo spauracchio della trafila di analisi per accertare la fertilità, il pensiero che il matrimonio senza un figlio vada in crisi, ecc…
Quando a maggio la ginecologa mi sgridò dicendomi che era troppo presto per farmi venire le crisi, mi sentii un po’ rincuorata, pensavo che mi prescrivesse una serie di pillole magiche e integratori che potessero accelerare i tempi, ma l’unica cura che mi disse di seguire fu: tanto riposo, relax e godermi una bella vacanza a tutto rock ‘n roll con mio marito, allontanando i cattivi pensieri e divertendoci, prendendo per noi stessi tutto il tempo che volevamo; se poi, entro novembre, non fosse accaduto niente, avremmo cominciato a fare degli accertamenti.
Beh, arrivati a fine agosto, dopo un deludente falso allarme, decidemmo di rinunciarci e metterci l’animo in pace, ciò che avevamo temuto si sarebbe realizzato, tanto valeva farcene una ragione e smettere di dannarci, avremmo affrontato anche questo scoglio insieme, cercando di restare uniti.
Avevamo smesso di pensarci, tutto qui, ci guardavamo tristi e sconsolati ma forse più sereni, d’altronde avremmo potuto vivere anche senza figli, avremmo avuto più tempo per noi, per viaggiare, per le nostre carriere …… e mentre ci dicevamo ciò, e avevamo allentato la presa, mi ritrovavo a fare il test di gravidanza che quasi esplode dandomi all’istante come risultato: “positivo”!
Da non crederci! Ero incinta da un mese e non me ne ero accorta! Nonostante una serie di avvisaglie che avevo deliberatamente ignorato per non restarci ancora male.
Alla prima visita ginecologica, il feto c’era ma il cuore non batteva, forse non avrei portato avanti la mia gravidanza …… dalle stelle alle stalle! Da qui la decisione di aspettare a comunicare al mondo interno l’annuncio tanto desiderato. Poi i giorni passavano, la pancia si vedeva molto poco e questo mi ha permesso di arrivare al sesto mese facendolo sapere a pochissime persone, dopo di che ho detto “basta! È giusto che chi mi vuole bene condivida con me questo momento e mi accompagni per lo meno alla fine di questo percorso, comunque vada”.
Ed eccoci qui! Per il momento tutto prosegue come dovrebbe, la pancia ora si vede, eccome! E io sono in procinto di dare alla luce una fagottina di 3 kili, che per inciso, ha pure fretta di nascere, per cui sono a riposo forzato, ma va bene così …. Tanto manca poco!
Ringrazio tutte e tutti per l’affetto, l’appoggio e gli incoraggiamenti che continuo a ricevere, soprattutto voglio rispondere, in un unico messaggio, a tutte quelle donne che mi hanno scritto, manifestandomi le stesse ansie che ho provato io, sperando di portare loro un po’ di fortuna, esprimendomi il loro desiderio di avere un bambino: “state serene, che quando meno ve lo aspettate succederà. L’importante è non farne un’unica ragione di vita, certo i figli sono l’evento più bello e significativo che la vita ci possa regalare, e per me ora è facile parlare, però, davvero, la serenità in una coppia è l’unico rimedio, l’equilibrio mentale l’unica medicina, una vita sana e appagante, già di sé, è la miglior cura ad uno stress che, alla fine, porta solo alla depressione”.
Con il mio più grande augurio, a chi sta cercando di avere un bimbo, o a chi lo sta già aspettando, vi saluto per il momento, non vi abbandono perché continuerò a seguire tutte voi e continuerò a pubblicare i miei tutorial. Mando un bacio straspeciale a Laura, straordinaria professionista che, alla fine, si è anche rivelata una dolcissima amica, nella quale ho sempre trovato simpatia, comprensione e tanto supporto. Alla prossima!!!!! Besossss!!!!!!!
Vanessa Vetriani dice
Ciao!! Ok mi hai fatto scappare la lacrimuccia…. ma quello dei figli è un tasto in cui sono molto sensibile! Ti auguro ogni felicità e di goderti la tua piccolina!! E’ l’esperienza più bella del mondo anche se sono tante le ansie che l’accompagneranno per sempre. Un bacio e un abbraccio forte e a presto!!!!